Posata la passerella di Penate
La costruzione permette di superare lo svincolo di Mendrisio, consentendo una percorrenza pedonale pressoché continua del Parco.
Il fiume Laveggio nasce nei prati di Santa Margherita di Stabio, serpeggia tra Ligornetto e Genestrerio, si nasconde a Rancate e riappare poco prima delle piscine di Mendrisio, da dove corre veloce fino a Riva San Vitale per tuffarsi nel lago. È stato confine, irrigazione per i campi e forza motrice per mulini. È stato anche lo scarico delle industrie, incanalato e sotterrato dalle infrastrutture viarie, ma ne restano delle parti di grande bellezza e valore naturale.
Il 2023 gli è dedicato. Si realizzeranno nuovi sentieri per percorrere aree oggi inaccessibili, un percorso didattico e zone d’ombra, si poseranno panchine e segnaletica: il Parco del Laveggio diventerà così un’area verde di prossimità per tutti gli abitanti del Mendrisiotto.
La costruzione permette di superare lo svincolo di Mendrisio, consentendo una percorrenza pedonale pressoché continua del Parco.
L’Associazione fondali puliti del Ceresio ha organizzato la sua annuale giornata di pulizia a Capolago nei pressi della foce del Laveggio.
Una nuova pavimentazione in legno, la posa di una griglia di protezione e l’aggiunta di un corrimano gli ridanno una funzione, aggiungendo 300 metri di passeggiata lungo l’argine.